IL MORBILLO, COSA SAPERE

Il morbillo è una malattia esantematica, cioè presenta un'eruzione (rash) cutanea ed è una malattia infettiva molto contagiosa che colpisce spesso i bambini da 1 a 3 anni.

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Fonte Wikipedia
Per questo motivo è preferibile isolare i malati nel periodo di contagio, i bambini devono riposare il più possibile e devono essere idratati adeguatamente.
Il morbillo ha un periodo di incubazione di circa 10 giorni e il bambino malato è contagioso dai 2-3 giorni antecedenti la comparsa dei primi sintomi, fino a 4-5 giorni dopo l'eruzione cutanea.
La malattia dura in media dai 10 ai 20 giorni e
una volta contratta, ci immunizza per tutta la vita (tranne in rari casi).
Oltre al rash cutaneo può presentare anche febbre, a volte molto alta, tosse e naso che cola, soprattutto nella fase antecedente l'eruzione.
Di solito i puntini rosso vivo, compaiono inizialmente all'interno della bocca poi su viso, dietro le orecchie e collo, solo successivamente si espandono in tutto il resto del corpo.
Il morbillo è una malattia molto comune che raramente porta a complicanze, queste ultime di solito si presentano a causa di mal nutrizione, immunodepressione del malato o da infezioni batteriche sovrapposte (otiti, laringiti e broncopolmoniti).
In caso di febbre persistente è possibile naturalmente somministrare al bambino un antifebbrile come il paracetamolo.
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Oggi grazie alle vaccinazioni, il morbillo colpisce sempre meno bambini, anche se in questi ultimi anni forse a causa della campagna anti-vaccinazioni presente sul web, si sta assistendo ad un aumento dei casi registrati.

Il vaccino per il morbillo viene somministrato in due dosi, la prima tra i 12 e i 15 mesi, mentre la seconda tra i 4 e i 6 anni di età.
Gli effetti collaterali sono abbastanza rari come ad esempio febbre ed eruzioni cutanee che possono comparire tra i 7 e i 15 giorni dopo la vaccinazione, sintomi che comunque spariscono in breve tempo.

Naturalmente se doveste notare un aggravarsi della situazione non esitate a contattare il vostro pediatra, le complicanze sono si rare ma comunque possibili.

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