Per chi ama come me lo sport, la gravidanza "può" rappresentare un ostacolo. In realtà, tranne per i casi in cui il ginecologo lo vieta espressamente, l'attività fisica è indispensabile. Da numerosi studi effettuati, è emersa l'importanza dell'esercizio fisico durante la gravidanza.
Fare sport, unitamente ad una dieta varia e bilanciata, aiuta a:
- combattere l'aumento di peso, infatti il peso in gravidanza è un fattore da tenere sotto controllo, non solo per un discorso estetico ma soprattutto per salvaguardare la salute nostra e di nostro figlio. Un aumento eccessivo di peso può creare le basi per lo sviluppo della preeclampsia, più comunemente conosciuta come gestosi, che ha un'incidenza maggiore nelle donne in sovrappeso.
- migliorare il nostro umore, durante la gravidanza siamo particolarmente "suscettibili" e quindi dedicarsi ad un'attività fisica, aumenta i livelli di serotonina e dopamina
- regalare energia, è stato ampiamente dimostrato che praticare esercizio fisico riduce il livello di stanchezza e si percepisce meno la fatica;
- attivare la circolazione sanguigna, soprattutto per le donne meno giovani, attività come il nuoto o lunghe passeggiate possono ridurre i rischi di una trombosi
- attivare il metabolismo, una patologia importante che si può presentare in gravidanza é l'insorgenza del diabete gestazionale che è aumentato sensibilmente negli ultimi decenni a causa della sedentarietà
- rendere il parto più semplice, alcuni esercizi di pilates e yoga, insegnano tecniche di respirazione che aiutano a rilassarsi. Grazie a molti esercizi di queste discipline si rafforzano i muscoli pelvici e si arriva più preparate al parto.
Da uno studio americano effettuato su un campione di circa 200 mamme è emerso che i bambini nati da mamme tendenzialmente sedentarie, presentavano alla nascita un peso eccessivo e quindi una maggiore possibilità di incorrere da adulti in malattie come obesità e diabete. Si è verificata, anche, una maggiore incidenza di complicanze durante il parto.
A confermare la rilevanza dello sport in gravidanza c'è un ulteriore studio canadese, in cui i ricercatori hanno dimostrato che i "piccoli" nati da mamme "sportive" avevano un'attività cerebrale più matura.
Attenzione però, ci sono alcuni nemici invisibili in piscina da non sottovalutare: "germi e batteri" che proliferano in ambienti umidi, quindi mi raccomando osservate scrupolosamente tutte le norme di igiene e scegliete una struttura idonea. Ricordate che possibilmente la temperatura dell'acqua non deve superare i 32°.
Riassumendo, per coloro che praticano sport sporadicamente, sappiate che questo è il momento giusto, non siate pigre, c'è in gioco la salute di vostro figlio.
Per tutte quelle che, come me, amano lo sport e lo hanno sempre praticato non esagerate, in gravidanza lo sport va sempre praticato con moderazione.
Un bacione a tutte.
Un bacione a tutte.
Nessun commento:
Posta un commento